Corso reti Wireless - WiMax - VSAT

La sigla WLAN (Wireless Local Area Network) indica una "rete locale LAN senza fili" quindi un struttura che utilizza connessioni costituite da onde radio o infrarossi attraverso le quali più elaboratori elettronici di scambiare dati o condividere risorse interagendo tra loro.

Un sistema di comunicazione wireless di tipo elettro-magnetico utilizza quindi un trasmettitore con una antenna trasmittente che genera onda elettromagnetica, un canale di comunicazione (tipicamente etere), una antenna di ricezione con un ricevitore. Naturalmente la comunicazione può essere bidirezionale half-duplex o full-duplex. Nel caso di collegamenti wireless ad infrarossi, il trasmettitore sarà tipicamente un laser e la parte di ricezione sarà costituita da fotorivelatori.

Le tipologie di rete wireless sono:

• WPAN (Wireless Personal Area Network), a livello personale tipicamente in standard Bluetooth
• WLAN (Wireless Local Area Network) a livello locale che utilizzano tipicamente lo standard Wi-fi
• WAN (Wide Area Network) wireless, su distanze oltre il chilometro
• BWA (Broadband Wireless Access), accesso alla "larga banda", oggi molto diffusa in standard Wi-Max
• Reti cellulari radiomobili come GSM, GPRS, EDGE, UMTS, HSPA, LTE, 4G
• Reti satellitari con tecnologie VSAT

Il WiMAX (Worldwide Interoperability for Microwave Access) è una tecnologia wireless che consente di distribuire la largabanda su aree estese (fino a 30/50Km). Risponde allo standard IEEE 802.16 conosciuto anche come WMAN (Wireless Metropolitan Area Network).

In Italia l'assegnazione delle licenze per l'utilizzo delle frequenze è stata fatta nel 2007 e l'attuale normativa prevede in Italia l'utilizzo nella banda di frequenze 3,4 - 3,6 GHz. Molti operatori stanno allargando notevolmente le coperture al fine di contribuire a ridurre il digital divide su quelle zone geografiche dove è ancora problematica la distribuzione della largabanda via cavo.

Altra tecnica utilizzata per coprire il digital divide in aree geografiche ancora più estese (nazionali, continentali) è quella delle reti satellitari che storicamente sono state definite VSAT (Very Small Aperture Terminal) poiché dal lato utente consentono l'accesso ad una rete pubblica o privata con "antenne di piccola apertura" e quindi facilmente allocabili sul territorio con possibilità di comunicazione bidirezionale e differenze delle normali antenne paraboliche per applicazioni di tipo broadcast per la sola ricezione TV digitale.
In realtà ancora una volta l'impiantistica, anche domestica, entra quindi in una nuova dimensione grazie alla tecnologia digitale.

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