Banda ultralarga in Italia: il Consiglio dei Ministri vara il piano da 6 miliardi

5/3/2015 19:25:52
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Banda ultralarga in Italia: il Consiglio dei Ministri vara il piano da 6 miliardi
E' stato approvato ieri il piano di finanziamento per la diffusione della banda ultralarga in Italia entro il 2020. La diffusione della fibra ottica apre il mercato a nuovi servizi che cambieranno le modalità di pensare e realizzare impianti. eCletticaLab realizza corsi di nuova generazione per consentire di sfruttare al meglio queste tecnologie e per supportare al meglio i tecnici nel loro lavoro.

Per allinearsi con gli standard europei, il Consiglio dei Ministri ha varato ieri, 4 Marzo 2015, un piano di finanziamenti che coinvolgerà ministeri, regioni e privati.
Il piano di diffusione dell'ultralarga banda consentirà di coprire l'85% della popolazione con i 30 Megabit, che ad oggi arriva solo al 25% degli italiani.
Inoltre, buona parte di investimento andrà verso la sostituzione del rame con la Fibra Ottica, con l'obiettivo di "raggiungere il 45-55% della popolazione con il FTTB/FTTH e fino all’85% con il FTTC. L’ambizione è quella di superare gli obiettivi dell’Agenda digitale europea «portando i 100 mega all’85% della popolazione entro il 2020» ha detto il ministro Guidi" (cit. La Stampa).
Diventerà sempre più importante, perciò, il lavoro degli installatori che dovranno confrontarsi con queste tecnologie nei prossimi mesi ed anni. eCletticaLab, in collaborazione con Fibernet e Tratos Cavi, sta lavorando da tempo ad un progetto che sarà presentato in anteprima il 12/03/2015 vicino Milano. Il nostro corso di Tecniche di Integrazione di Impianto va proprio nella direzione indicata dall'agenda digitale e dal piano di finanziamenti appena varato e consentirà una rivoluzione nel mondo dell'installazione che sarà alla base del mercato dei prossimi anni.
In aggiunta, per chi ne avesse bisogno, la nostra azienda realizza corsi sulle tecnologie alla base dei servizi richiesti oggi dagli utenti, quali Fibra Ottica e Reti IP; una formazione progettata per permettere ai tecnici di lavorare in un mondo 3.0, quello dell'ultralarga banda.

Immagine da: Il Sole 24 ORE